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19 giugno 2014

King parla dei film tratti dai suoi romanzi

Il sito Stephenking.it riprende un articolo su Buzzfeed.com in cui si raccolgono le dichiarazioni di Stephen King in merito alle trasposizioni cinematografiche e televisive di alcuni suoi libri.

Così su Under the Dome, una storia che si è evoluta molto rispetto al romanzo:
"In un certo senso, avrò la possibilità di vedere tutte le cose che avrei potuto fare se avessi preso un'altra strada. Perchè, in un certo senso, scrivere un libro o scrivere un racconto è come essere in una stanza che ha un sacco di porte. Io ho scelto di passare attraverso una di queste porte, ma quando si sta scrivendo un romanzo si può scegliere soltanto una via da percorrere. Quindi tutto ciò può essere una possibilità per tornare indietro".

La delusione per lo Shining di Kubrick:
"Quando ho ricevuto la chiamata dal mio editore per riferirmi che Stanley Kubrick era interessato a fare una versione di Shining, non ho potuto rifiutare tale richiesta. Ero molto emozionato e curioso di vedere cosa avrebbe fatto. Il film non l'ho mai odiato, ma semplicemente non credo che sia uscito fuori bene. Risulta essere freddo, privo di emotività."

King sullo stallo dell'adattamento della Torre Nera:
"Ero molto emozionato quando Ron Howard è stato coinvolto nell'adattamento. Il suo progetto iniziale è stato il migliore. Voleva fare una trilogia, intervallata da alcune serie tv che raccontavano le avventure di Roland nella sua giovane età. E' un'idea brillante, e sono abbastanza sicuro che avrebbe funzionato. Ma a volte nel mondo del cinema, ad Hollywood, crollano i finanziamenti o lo studio inizia ad avere dei ripensamenti sul progetto."

Su futuri remake come ad esempio It non si pronuncia: "Tu sai quanto me." dice.

Su Cell, invece, dice:
"Il film non è del tutto vicino alla sceneggiatura originale che ho scritto. Ma ti dirò una cosa! Il finale è così dannatamente buio e spaventoso."

Al momento lo scrittore è concentrato sui nuovi romanzi e confessa che Revival è una storia davvero spaventosa: "Non voglio più pensare a quel libro" ammette "E' un romanzo cattivo. Oscuro. Questo è tutto quello che posso dirvi".

Direi che a questo punto non vediamo l'ora di leggere Revival!





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