Stephen King ha presentato lunedì sera presso la University of Maine di Orono il suo nuovo libro in cui rievoca gli anni della sua esperienza accademica. "Non ero sicuro di voler tornare a quel periodo" - ha detto davanti alla platea - "perchè quelli sono stati anni turbolenti."
Durante la serata King ha letto brani del volume e risposto ad alcune domande, confessando di aver fatto poche ricerche, di aver proceduto per lo più a memoria e di aver letto le testimonianze dei suoi colleghi inserite nel libro solo a pubblicazione avvenuta.
Leggere di altri che scrivono di lui gli è parso un po' come leggere di sè dopo morto, ha detto camminando sul palco con indosso una maglietta col simbolo della pace stampato sul davanti.
Il direttore della UMaine Press, Michael Alpert, è stato accolto da un applauso quando ha annunciato che King ha chiesto che le royalties derivanti dalle vendite di Hearts in Suspension fossero destinate alla casa editrice dell'Università.
Il saggio è introdotto da Jim Bishop, professore d'Inglese di King all'epoca. Contiene inoltre gli articoli di altri studenti della UMaine: David Bright, Keith Carreiro, Harold Crosby, Sherry Dec, Bruce Holsapple, Frank Kadi, Diane McPherson, Larry Moskowitz, Jim H. Smith e Philip Thompson.
Bright era l'editor del giornale studentesco, mentre Crosby era il compagno di stanza di King del primo anno. Tutti quanti impegnati in quel periodo nel movimento anti-militarista contro la guerra in Vietnam.
[fonte: bangordailynews.com]
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