Non so voi, ma io non riesco a stancarmi di occuparmi ogni giorno di ciò che riguarda il mondo di Stephen King. E' una necessità che non nasce da un mero bisogno, ma semplicemente (oddio, un altro avverbio!) da un amore che è nato a prima vista e che non si è mai sopito, anzi è cresciuto piano piano nel tempo. Non ci sono amori migliori o peggiori di altri, ma ci sono amori che durano e altri che finiscono. E quello per lo Zio è infinito. Anzi, eterno: qualcosa che non ha una fine e nemmeno un inizio, è come se ci fosse sempre stato anche "prima"...
Vi auguro di passare delle buone feste, anche se questo mondo "è un posto strano e difficile", e anche se dietro agli uomini a volte si cela un "Mestatore".
Vogliatevi bene e leggete Stephen King, dannazione!
Lunghissimi giorni e piacevolissime notti,
Maurizio
Nessun commento:
Posta un commento