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27 aprile 2020

IT - La scena che Stephen King oggi non riscriverebbe

27 aprile 2020

Stephen King ha rilasciato una nuova lunga intervista per il New York Times, a una settimana circa dal debutto della sua ultima raccolta di novelle: If It Bleeds.


Tra i molti argomenti trattati, oltre alla pandemia in atto, Trump e l'uso che fa di Twitter, gli è stato chiesto se oggi scriverebbe ancora in IT la scena di sesso tra ragazzini che negli ultimi anni ha fatto spesso storcere il naso a qualche lettore.


"La cosa divertente di quella scena" - ha detto King - "è che quando l'ho scritta aveva per la storia la stessa importanza della Biblioteca Pubblica di Derry, che aveva un edificio per gli adulti e uno per i bambini, collegati tra loro da un tunnel di vetro. Ho un modo simbolico di parlare del passaggio dall'infanzia all'età adulta. 

"Il sesso è per adulti, ok? Non per ragazzini di 12 anni. Ma nella storia stavo cercando di scrivere di quella transizione e di cosa si perde tra l'essere bambini e il diventare grandi.

"Quando ho scritto quella scena in cui tutti fanno sesso con Beverly, quello che stavo cercando di fare era di consentirgli di inviare un messaggio all'adulto in loro, dicendo che si può tornare indietro e riscoprire abbastanza forza immaginativa per affrontare questo essere soprannaturale. [...]


"Non ci sono mai state recensioni che bollavano quella scena come un porno per bambini. Niente di tutto ciò, perché erano tempi diversi [It uscì nel 1986 Ndr]. Ora, invece, quando la gente arriva a quel punto, giudica in base agli standard attuali del 21° secolo. [...]

"Il punto è come cambiano le cose nei tempi. Se scriverei quella scena oggi? Quasi certamente no."

Stephen King, dunque, non ha assolutamente rinnegato la scelta fatta all'epoca di inserire quella sequenza, ma si è posto nella prospettiva di cosa farebbe ora, ai nostri tempi, se stesse scrivendo per la prima volta il romanzo.

[fonte: nytimes]

2 commenti:

  1. A me onestamente la cosa che mi fa più orrore è questo bacchettonismo perbenista del politicamente corretto. Cioè, è un racconto di fantasia per un pubblico adulto (o quantomeno adolescente) e non riesco a capire la gente che problemi ha! Bah.

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  2. Lessi il romanzo nel 2011 e anche se ricordo il libro con molto affetto, solo per caso ho letto di questa scena...ovvero non me la ricordavo piu. Questo vuole dire che per quanto scandalosa l'ho trovata perfettamente in linea con la storia

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